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EMANUELA CANEPA “RESTA CON ME, SORELLA”

Aggiornamento: 9 mag

Laureata in storia medievale e psicologia, la scrittrice Canepa ha lavorato come bibliotecaria presso la Scuola di Psicologia dell'Università di Padova fino al 2022. Nel 2014/2015 frequenta a Rovigo la scuola di scrittura Palomar di Mattia Signorini. Nel 2017 vince la trentesima edizione del premio Calvino con il romanzo “L’animale femmina” pubblicato da Einaudi nel 2018. Nel 2020, esce il suo secondo romanzo “Insegnami la tempesta” e, nel 2023, “Resta con me, sorella”, entrambi pubblicati da Einaudi.

Quest’ultimo romanzo ci introduce nella difficile vita delle donne in Italia negli Anni Venti, controllate dal potere maschile. La storia ci racconta di Anita, una ragazza orfana di madre, che, un giorno, per coprire il fratellastro dal furto della cassa presso il giornale in cui lavoravano, finisce rinchiusa nel carcere della Giudecca, a Venezia. Qui incontra una ragazza, Noemi, dalla quale tutte le altre prigioniere e le suore dicono di “stare alla larga”, perché “ha il demonio dentro”. Anita non dà ascolto alle superstizioni e le ragazze diventano amiche, sognando un futuro insieme. Una volta fuori dalla prigione, però, Anita si ritrova a fare i conti con sé stessa e con il segreto inconfessabile di Noemi.

Anita ci viene presentata come una semplice ragazza che lavora per un giornale, quando si ritrova in un carcere femminile, dove, inizialmente, si sente come una bambina appena nata: non sa cosa ci faccia lì, anche se sa il perché, ma è persa. Durante la vita reclusa, ripensa ai momenti passati con la famiglia, al padre morto di febbre spagnola, ma soprattutto alla sorella, o meglio sorellastra Luisa, a cui era molto legata. Sarà un pensiero fisso per lei nei giorni nel carcere che l’accompagnerà per tutta la sua permanenza. Luisa è l’unica della famiglia del padre che apprezza, tanto che, quando Anita verrà a sapere che non potrà tornare a Padova da lei, una volta uscita dal carcere, si sente crollare il mondo addosso.


Per fortuna, le cose nel carcere vanno per il meglio: Anita stringe amicizia con un’altra ragazza, Noemi. Le due riescono a stringere questo legame che ci ricorda un rapporto tra sorelle, mentre le altre carcerate la allontanano. Con suor Palma, suor Margherita e suor Maria della Croce ha un rapporto ordinario, ma con Suor Lorenza e Suor Colomba riesce a mostrare le sue abilità, arrivando ad affiancare quest’ultima nei conti degli stipendi delle carcerate, venendo vista con un occhio di riguardo dalle stesse compagne. 


Una volta uscita dal carcere, diventa domestica della famiglia Berlendis, della quale aveva già conosciuto Clelia, che le aveva offerto di lavorare a casa sua e di occuparsi delle faccende di casa. Lavorando per i Berlendis, la ragazza riesce anche a esplorare Venezia, ritrovando quella libertà che le mancava da tempo, ma sente sempre e comunque un vuoto; non riesce né a riabbracciare la sorella Luisa, data in sposa, né può rivedere Noemi, che deve rimanere in carcere ancora un anno. La protagonista fa la conoscenza di Bruno, con cui stringe un rapporto dal quale nascerà del tenero: un amore che, alla fine, dopo la proposta di matrimonio rifiutata da Anita, si mostra per quel che è, ovvero una relazione malsana. Bruno crede di possedere Anita fino alla sua ribellione; quando lo rifiuta, impazzisce, tentando di violentarla. Grazie all’aiuto di Clelia, Anita riesce a scampare il pericolo. 


Ma, dopo la tempesta, si sa, c’è il sereno: Anita riesce a ritrovarsi con Noemi, anche se le sembra diversa, successivamente rivedrà anche Luisa, in un incontro segnato da lacrime e abbracci, forte simbolo del loro amore tra sorelle. Anita riuscirà a sistemarsi in un appartamento tutto suo e troverà un altro lavoro, migliore di quello che aveva lasciato. Dopo il matrimonio di Luisa è costretta a tenersi lontana; venuta a conoscenza della gravidanza della sorella, Anita capisce che oramai si era distaccata da lei.

Come ultimo atto, decide di incontrare di nuovo Noemi: non è la stessa del carcere, non ha più intenzione di aprire l’atelier insieme ad Anita. Si sente dimenticata dalla sua amica, che non ha mantenuto la sua promessa e ora ha un figlio con il prete. Tutti i loro progetti sono sfumati e così la loro amicizia.

A cura di Francesco Di Sozio, Davide Ghedin, Alessandro Marrocco





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