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Vantaggi e potenzialità delle batterie e dei motori elettrici

I motori elettrici offrono diversi vantaggi, tra cui un’efficienza energetica superiore rispetto quella dei motori a combustione interna. Per fare un esempio, i motori elettrici possono convertire più dell’ 80% dell’ energia elettrica in movimento, mentre i motori a combustione interna hanno un rendimento inferiore al 30%, e, di conseguenza, avere una dispersione di energia inferiore rispetto alle auto tradizionali.

Inoltre, con le auto elettriche si verifica una maggiore affidabilità dei propulsori e i guasti sono più rari rispetto a quanto avviene con i veicoli tradizionali. I costi di gestione e manutenzione sono ridotti, poiché non ci sono componenti soggette a usura e il veicolo non necessita della sostituzione di filtri e liquidi. Ecco perché, a parità di potenza e segmento, e nonostante il maggior peso dovuto alle batterie, le auto elettriche sono più scattanti.


Non a caso, alcuni noti modelli con vocazione familiare possono persino competere in prestazioni con diverse "supercar" tradizionali. Le batterie moderne hanno una densità energetica crescente, consentendo a veicoli elettrici come la Tesla Model S di percorrere oltre 600 km con una singola carica. Inoltre, le tasse di immatricolazione e mantenimento sono più economiche.


Le auto elettriche hanno l’esenzione dal pagamento del bollo ed anche l’RC auto è ridotta: molte compagnie assicurative propongono tariffe specifiche proprio per chi possiede un’auto elettrica, che in alcuni casi arrivano fino al 30%-40% in meno rispetto a un’assicurazione per auto tradizionale.



Il consumo (espresso in kWh) di una ricarica completa dipende dal veicolo e dalla dimensione delle sue batterie, mentre il costo dell’energia elettrica varia (anche se leggermente) in base al contratto stipulato. In media, però, si può dire che con circa 4€ si percorrono 100 km. Per fare un paragone, con la benzina, ne servono circa 12€.


Non si può negare che il futuro della guida è elettrico!

I vantaggi della guida di auto elettriche sono evidenti: con le nuove entusiasmanti tecnologie attualmente in fase di sviluppo, che promettono di ridurre i tempi di ricarica a pochi minuti, estendere l’autonomia in modo significativo e migliorare ulteriormente le funzionalità di sicurezza e automazione, non c'è mai stato un momento migliore per passare alla guida di un veicolo elettrico.


Le auto elettriche rappresentano un'innovazione significativa nel settore automobilistico, contribuendo a una trasformazione culturale in diversi modi. Dal punto di vista dell'innovazione, le auto elettriche offrono una tecnologia avanzata che riduce le emissioni di gas serra e la dipendenza dai combustibili fossili. Inoltre, promuovono lo sviluppo di batterie più efficienti e la crescita di infrastrutture di ricarica.


La Formula E ha contribuito a introdurre diverse innovazioni nel mondo dell'automobilismo, spingendo lo sviluppo e l'adozione di tecnologie legate ai veicoli elettrici. Queste innovazioni hanno contribuito a migliorare l'autonomia e le prestazioni delle auto elettriche su strada:

  • sistemi di ricarica rapida: la necessità di cambiare l'auto a metà gara ha stimolato lo sviluppo di sistemi di ricarica ultra-rapida. Queste tecnologie hanno il potenziale di influenzare positivamente lo sviluppo di stazioni di ricarica rapide per veicoli elettrici su strada;

  • gestione elettronica e software: il controllo elettronico avanzato e i software di gestione delle prestazioni sono stati affinati nella Formula E, contribuendo ad ottimizzare l'efficienza energetica e le prestazioni delle vetture;

  • materiali leggeri: l'uso di materiali leggeri per la costruzione delle vetture è stato un focus importante, contribuendo a massimizzare l'efficienza elettrica e migliorare le prestazioni complessive.


Queste innovazioni non solo hanno impatto nel contesto delle gare automobilistiche, ma influenzano positivamente lo sviluppo di tecnologie per i veicoli elettrici destinati all'utilizzo su strada, contribuendo alla transizione verso una mobilità più sostenibile.



a cura di Cecilia Merluzzi, Gianmarco Costanzo, Arianna Ritarossi





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