#È morto il Papa: il mondo dice addio a una guida importante
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- 8 mag
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Aggiornamento: 13 ore fa
Una notizia che ha colpito tutti
La mattina in cui si è saputo, sembrava quasi surreale: alle ore 7:35 del 21 aprile 2025, Papa Francesco è morto. La notizia si è diffusa subito ovunque, in televisione, sui social e anche tra noi a scuola. Era Pontefice della Chiesa Cattolica dal 2013, quindi da più di 12 anni. Anche se non tutti siamo praticanti o religiosi, è difficile non sentire qualcosa, di fronte a un evento del genere. Era una figura che, in un modo o nell’altro, tutti conoscevamo.

Un Papa diverso dagli altri
Questo Papa era visto da molti come una persona vicina alla gente. Parlava in modo semplice, andava in mezzo alle persone, cercava di farsi capire anche dai più giovani. Non sembrava una figura lontana o chiusa nei palazzi, ma uno che ascoltava e cercava di fare la cosa giusta, anche quando non era facile.
Pace, ambiente, giustizia
Durante il suo tempo da Papa, ha affrontato molti temi importanti: la guerra, i poveri, l’ambiente, l’importanza del perdono. Ha cercato di unire, non di dividere. Molte delle sue frasi sono diventate famose proprio perché dicevano cose semplici ma vere. Anche chi non crede, spesso, lo rispettava.

Un vuoto difficile da riempire
Ora, in Vaticano, migliaia di persone stanno andando a salutarlo per l’ultima volta. Anche noi, a scuola, nelle nostre aule, ne stiamo parlando. È un momento storico, anche se, magari, ce ne rendiamo conto solo in parte.
Il Papa ci ha lasciati, ma le sue parole e i suoi gesti resteranno. Ha cercato di farci riflettere su come viviamo, su come trattiamo noi stessi, gli altri e il pianeta.
Ora che non c’è più, tocca anche a noi provare a portare avanti un po’ di quello che ci ha insegnato.
A cura di
Tancredi Cortese
Lorenzo di Nella
Antonio di Lello
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